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News

Buon 25 aprile!

In occasione dell’anniversario della Liberazione, l’Isacem propone un aggiornamento dei dati del portale Biografie Resistenti, che presenta oltre 200 biografie e una ricca selezione di fotografie e documenti, digitalizzati e resi liberamente fruibili e scaricabili.
Una descrizione del progetto, La Resistenza dell’Azione cattolica italiana in un portale: Biografie Resistenti, è stata pubblicata sul numero dedicato al 25 aprile del notiziario «Il mondo degli archivi».
Il lavoro di ricerca ha come obiettivo finale la creazione di una banca dati completa con la schedatura dei soci, delle socie e degli assistenti dell’associazione ai quali è stata riconosciuta un’onorificenza (medaglia al valore civile, medaglia al valore militare, titolo di giusto fra le nazioni), nonché di quelli che hanno partecipato attivamente alla guerra di liberazione come combattenti, staffette, cappellani militari o membri dei Comitati di liberazione nazionale locali.Il progetto prevede l’individuazione e la schedatura di tutti i profili indicati. Chiediamo a tutti gli interessati di aiutarci a far crescere la banca dati, inviando documentazione o schede di resistenti all’indirizzo mail info@isacem.it.
 

La storiografia sul cattolicesimo in Italia (1989-2019)

Si è tenuta giovedì 28 aprile dalle  8.30 alle 10.30 e poi a seguire dalle 14.30, nell’Aula Teatro dell’Università Lumsa di Roma, la giornata di studi La storiografia sul cattolicesimo in Italia (1989-2019), promossa dalla stessa Lumsa, dalla Scuola di Alta Formazione in Diritto Canonico, Ecclesiastico e Vaticano e dall’Isacem, con il patrocinio della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco). L’incontro scientifico si è posto due finalità principali: in primo luogo, ha inteso consentire una riflessione consapevole sulla presenza del cattolicesimo italiano attraverso la conoscenza dell’avanzamento dell’indagine storica, contribuendo a delineare il ruolo che svolge all’interno di una visione generale e dinamica della società italiana; nello stesso tempo, ha voluto richiamare l’importanza della stratificazione della conoscenza, e di quella storica in particolare, nei processi di formazione della persona e delle comunità, così da consentire loro l’elaborazione di adeguati elementi di interpretazione della realtà socio-politica.

Nuove modalità di accesso in Istituto

In ottemperanza a quanto stabilito dal decreto legge 24/2022, che stabilisce la fine dello stato di emergenza, dal 1° aprile 2022 cambiano le modalità di accesso ai luoghi della cultura.

Per l’accesso in archivio e in biblioteca non è più richiesto il possesso del Green pass rafforzato, né di quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine, da indossare durante tutto il tempo della permanenza. L’Istituto continuerà a rendere disponibili soluzioni idro-alcoliche per l’igiene delle mani.

Dai Resistenti alla Costituzione: un progetto con l’Editrice Ave per le scuole

Nell’ambito del bando Formazione e cultura: valore lettura e produzione letteraria, finanziato dalla Regione Lazio che prevede il coinvolgimento delle scuole, l’Isacem insieme all’Editrice Ave il 25 marzo ha promosso l’incontro con l’Istituto comprensivo Leone XIII di Carpineto Romano. La giornata di formazione all’interno del progetto Dai Resistenti alla Costituzione ha coinvolto le classi terze della scuola secondaria di primo grado nella presentazione delle attività dell’Istituto, concentrandosi in particolare sul portale Biografie Resistenti, sul patrimonio archivistico e bibliotecario e sulla produzione libraria. Durante il percorso i ragazzi, accompagnati dai loro professori, hanno avuto modo di toccare con mano il lavoro ordinario dell’Istituto. L’incontro si è concluso sul decisivo anno 1948 attraverso la presentazione del libro di Paolo Reineri A colpi di pedale, edito dall’Ave e dedicato a Gino Bartali.

Andreotti. Una biografia politica

L’Isacem ha promosso il Webinar di presentazione del volume di Tommaso Baris, Andreotti una biografia politica. Dall’associazionismo cattolico al potere democristiano (1919-1969), Il Mulino, Bologna 2021. All’iniziativa, trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube dell’Istituto venerdì 11 febbraio alle 18.00, sono intervenuti Guido Formigoni (Università IULM di Milano) e Marta Margotti (Università degli studi di Torino), insieme all'autore Tommaso Baris.

L’Archivio dell’Editrice Ave

È consultabile presso l’Isacem, attraverso un inventario analitico, l’Archivio dell’Ave – Anonima Veritas editrice, che copre l’arco cronologico 1932-1997 e consta di 1.333 unità archivistiche, raccolte in 48 faldoni. Oltre alla tradizionale consultazione in sala studio, l’inventario è ora consultabile anche online, sul portale La storia nelle carte. L’archivio dell’Azione cattolica e del movimento cattolico,  realizzato grazie a un contributo della Regione Lazio – Direzione Cultura, Lazio Creativo – Area Servizi culturali e Promozione della lettura – L.R. n. 24/2019, Piano 2020. L’Archivio, che raccoglie la documentazione dell’attività dell’Ave fin dalle origini, documenta la vita dell’Editrice nei suoi rapporti con gli autori, con le case editrici italiane ed estere e – attraverso una vasta corrispondenza – testimonia una ricca produzione bibliografica, che comprende anche un’ampia sezione di libri scolastici. La documentazione è stata ordinata e descritta dall’archivista Cristina Giacomi ed è organizzata in 5 serie e 7 sottoserie. A integrazione delle ricerche sull’Ave, si ricorda che l’Isacem conserva e rende disponibile alla consultazione l’intera produzione libraria dell’Editrice.

Questioni sociali, vissuto religioso, proiezioni politiche

È uscito presso l'Ave, nella collana «Ricerche e documenti» dell’Isacem, il volume Questioni sociali, vissuto religioso, proiezioni politiche. Studi in onore di Giorgio Vecchio, a cura di Massimo De Giuseppe e Paolo Trionfini. La pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del MiC. Il libro si articola in 17 contributi, legati da un filo conduttore sottile ma tenace, che hanno riunito discepoli, colleghi e amici dello studioso. Questa unità d’intenti costituisce un segno di gratitudine per il suo generoso impegno, che ha saputo trascendere l’accademia. Al di là della riconoscenza, il volume si connota per seguire più da vicino i suoi interessi di ricerca, che si sono sempre contraddistinti attorno alla categoria dell’“intreccio” tra le differenti dimensioni della storia contemporanea. Così, nella produzione storiografica di Vecchio, ogni argomento affrontato ha preso corpo, tenendo conto sia delle premesse culturali, sia degli aspetti politici, sia delle ricadute sociali, sia ancora delle implicazioni religiose, in un intreccio appunto, che, combinando tra l’altro frequentemente la dimensione nazionale e internazionale, rende peculiare la contemporaneistica.

Un laboratorio politico: Roma, la S. Sede e l’Italia (1943-1944)

Il Dipartimento di Giurisprudenza, economia, politica e lingue moderne della LUMSA ha promosso il workshop Un laboratorio politico: Roma, la S. Sede e l’Italia (1943-1944). Lo stato della documentazione archivistica (in allegato il programma), momento di confronto organizzato dal gruppo di ricerca omonimo, attivo presso la LUMSA, di cui l’ISACEM fa parte. L’iniziativa, moderata dal coordinatore del gruppo di ricerca Andrea Ciampani, ha previsto gli interventi di G. Coco, S. Prauser, A. Gionfrida, O. Di Tondo, C.M. Fiorentino, A.A. Glielmi, S. Ferrantin, M. Macchi, e a seguire una discussione introdotta da Lutz Klinkhammer e Andrea Ungari. L’incontro si è tenuto a Roma il 14 settembre 2021 dalle ore 9.00 alle ore 13.30, con la possibilità di collegarsi da remoto tramite invito google.meet.

L’Archivio del Movimento maestri di Azione cattolica

È consultabile presso l’Isacem, attraverso un nuovo inventario analitico, l’Archivio del Movimento maestri di Azione cattolica. L’Archivio, che copre l’arco cronologico 1929-1981 e consta di 321 unità archivistiche contenute in 206 buste, per un totale di 19 metri lineari, è stato ordinato e descritto grazie a un intervento scientifico finanziato della Direzione generale archivi (2019) e coordinato dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.
L’Archivio, che raccoglie la documentazione dell’attività del Movimento maestri, dalla prima Sezione Maestri fino alla trasformazione all’inizio degli anni Ottanta nel Mieac, documenta la vita di questa realtà a livello centrale (compresi i rapporti con la periferia), con l’organizzazione delle attività istituzionali e delle iniziative straordinarie, come convegni, seminari e incontri, ma anche la promozione di inchieste. La documentazione è stata ordinata e descritta dall’archivista Barbara Menghi Sartorio ed è organizzata in 14 serie.

Modalità di accesso in Istituto

In ottemperanza a quanto stabilito dal decreto legge 221/2021, art. 8, dal 10 gennaio 2022 per accedere in Istituto è necessario essere in possesso della certificazione verde Covid-19 ottenuta per vaccinazione o guarigione (Super Green Pass). La verifica della certificazione avviene all’ingresso tramite esibizione del Super Green Pass in formato digitale o cartaceo insieme a un documento di riconoscimento valido. A tutela della privacy i dati personali del titolare vengono solo letti, ma non registrati, tramite l’app VerificaC19. Gli accessi devono comunque essere contingentati rispetto alla capienza, per cui si consiglia di effettuare la prenotazione anche per la biblioteca. L’Istituto provvederà a gestire la presenza di persone in sede secondo quanto previsto dai protocolli di contenimento del Covid-19, evitando condizioni di aggregazione e assembramento. Per tutte le indicazioni relative all’accesso, si chiede di consultare le Linee guida allegate.