Carmela Rossi, 1929-1970
Versione stampabile
Consistenza
buste 33 (ml 3)
Soggetto produttore
Rossi, Carmela
Biografia
Nata il 13 luglio 1903 a Rovereto (TN), dove diventa delegata delle aspiranti della Gioventù femminile di Azione cattolica, si iscrive all’Università cattolica del sacro cuore di Milano, conseguendo la laurea presso la Facoltà di Magistero. Sollecitata da Armida Barelli, Carmela Rossi comincia ad occuparsi del movimento studentesco, risiedendo stabilmente a Milano, dove è stata fissata la sede centrale della Gf. In seguito, assume l’incarico di delegata nazionale delle aspiranti e quindi di vice-presidente centrale, divenendo la più stretta collaboratrice della «sorella maggiore», con la quale si alterna nello scrivere la lettera alle socie su «Squilli di Risurrezione». Tra le più attive propagandiste del gruppo dirigente gieffino, contribuisce a radicare l’associazione in tutto il territorio nazionale. Nel 1946, quando la Barelli è nominata vice-presidente dell’Azione cattolica italiana, le succede alla guida della Gf, rimanendo in carica per un mandato. Dal 1949 al 1959 è presidente nazionale dell’Unione donne di Azione cattolica. Il programma che mette a fuoco è sintetizzato in un articolo scritto su «In alto», la rivista dell’associazione: «continuare sulla via di una sempre maggiore formazione religiosa e sociale in funzione apostolica verso tutte le donne d’Italia». Nel 1959, con il rinnovo degli incarichi attuato da Giovanni XXIII, è nominata vice-presidente generale dell’Azione cattolica italiana, ricevendo tra le altre le deleghe ai rapporti con le organizzazioni cattoliche internazionali e ai problemi femminili. Confermata in questo ruolo fino all’Assemblea nazionale del 1970, partecipa al processo di rinnovamento post-conciliare dell’associazione, che sfocia nello Statuto approvato nel 1969. Negli anni Sessanta è anche attivamente impegnata nel movimento femminile internazionale, assumendo la vice-presidenza dell’Unione mondiale delle organizzazioni femminili cattoliche (Umofc). Muore a Roma il 4 febbraio 1996.
Storia archivistica
Il fondo, ordinato dalla stessa Rossi, è sempre rimasto presso la sede dell’Azione cattolica in via della Conciliazione 1, ed è stato versato all’Istituto al momento della sua costituzione. La documentazione riguarda l’attività di Carmela Rossi negli anni in cui ebbe le deleghe ai rapporti con le organizzazioni cattoliche internazionali, alla moralità e all'emigrazione in qualità di vice-presidente dell’Azione cattolica italiana.
Modalità di acquisizione
Il fondo è di proprietà dell’Istituto, dopo il trasferimento istituzionale del 1978.
Ordinamento e struttura
Serie 1. Gioventù femminile di Azione cattolica
Serie 2. Unione donne di Azione cattolica
Serie 3. Azione cattolica italiana
sottoserie 3.1 Attività internazionali
sottoserie 3.2 Rami e movimenti di Azione cattolica italiana
sottoserie 3.3 Emigrazione
Serie 4. Unione mondiale delle organizzazioni femminili cattoliche (Umofc)
Serie 5. Stampa
Serie 6. Fotografie
Strumenti archivistici
Inventario analitico, corredato da indice generale dei nomi di persona, di luogo e di ente.
Il lavoro di ordinamento, descrizione e parziale digitalizzazione di documenti è stato effettuato grazie a un finanziamento della Direzione generale archivi del Ministero della cultura, decreto direttoriale 3 febbraio 2025/35, dedicato agli interventi per progetti di ricerca scientifica con soggetti pubblici o privati su archivi di persona, attraverso l’assegnazione di fondi a carico del capitolo 7682 p.g.1.
Il lavoro è consultabile sul portale La storia nelle carte. L’archivio dell’Azione cattolica e del movimento cattolico.
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, previa autorizzazione del direttore dell’Istituto, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all’identità personale.









